come prendersi cura del cashmere e farlo durare
pubblicato il:05/03/2023

Come prendersi cura del cashmere e farlo durare

Cos'è il tessuto cashmere?

Il cashmere è un tipo di tessuto molto pregiato che viene ottenuto dal pelo di alcune razze di capra originarie dell'Asia e in particolare della regione del Kashmir da cui storicamente è stato esportato in Europa fin dall'inizio dell'Ottocento. Il pelo della capra cashmere è morbido, sottile e leggero, ma allo stesso tempo molto resistente e caldo ed è quindi particolarmente apprezzato per la sua qualità e viene impiegato per produrre indumenti e accessori di lusso.

Per ottenere il tessuto cashmere, il sotto pelo invernale, particolarmente soffice, viene raccolto attraverso la tosatura primaverile delle capre e quindi avviene una sola volta all'anno per ogni esemplare. Dopo la tosatura, il pelo viene selezionato e lavato per rimuovere le impurità e le eventuali fibre indesiderate. Successivamente, il pelo viene filato e tessuto per creare numerosi tipi di capi di abbigliamento pregiati come maglioni, sciarpe, cappotti, coperte e altro ancora.

In particolare sono apprezzate le sciarpe, le pashmine e le stole in cashmere che sono accessori preziosi e confortevoli, apprezzati in tutto il mondo.

Il tessuto di cashmere è considerato un simbolo di lusso e qualità per la sua morbidezza, leggerezza e resistenza, ma richiede anche una cura particolare per mantenere la sua bellezza e morbidezza nel tempo.

Infatti, dopo aver visto che differenza c'è tra lana e cashmere, ci occupiamo ora di elencare alcuni accorgimenti per prendersi cura del cashmere e farlo durare il più possibile in tutta la sua bellezza.

Quanto dura il cashmere?

Spesso, quando si decide di acquistare una sciarpa in cashmere o un altro accessorio nello stesso tessuto, ci si chiede, giustamente, quanto dura il cashmere e come trattarlo in modo che mantenga a lungo le proprie caratteristiche.

Non c'è dubbio che il cashmere sia una fibra pregiata e delicata, che richiede un'attenzione particolare durante la pulizia e la conservazione. Ecco alcuni consigli per prendersi cura dei capi in cashmere.

  1. Lavaggio: il cashmere dovrebbe essere lavato a mano o in lavatrice utilizzando il ciclo delicato. Assicuratevi di usare sempre acqua fredda o al massimo tiepida e un detergente delicato specifico per la lana. Non strofinate il cashmere durante il lavaggio, poiché così facendo potreste danneggiarlo anche irrimediabilmente.
  2. Asciugatura: dopo il lavaggio, asciugare il cashmere su un asciugamano pulito steso piatto. Evitare il più possibile di esporre il cashmere alla luce solare diretta o di metterlo nell'asciugatrice elettrica, poiché il calore eccessivo può rovinare la fibra facendola restringere.
  3. Stiratura: stirare il capo in cashmere sono se è strettamente necessario e, nel caso, farlo comunque a bassa temperatura. Inoltre, è meglio interporre sempre un panno di cotone o un tessuto leggero tra il ferro e il tessuto di cashmere per evitare di danneggiare la fibra con il calore.
  4. Conservazione: quando non indossate il cashmere, il metodo di conservazione ottimale consiste nel riporlo piegato in un luogo fresco e asciutto. Evitate se possibile di appenderlo, poiché il peso del capo potrebbe, col tempo, deformare la fibra e far perdere morbidezza al tessuto.

Seguendo questi consigli, i vostri capi in cashmere dureranno più a lungo e rimarranno sempre morbidi e confortevoli.

Come togliere le macchie sul cashmere?

Trattandosi di un filato pregiato e delicato, le macchie sul cashmere possono essere difficili da rimuovere senza rovinare irrimediabilmente sciarpe, stole e pashmine. Tuttavia, con i giusti accorgimenti e prodotti potrete eliminare molte macchie comuni dai vostri capi in cashmere. Ecco quindi alcuni consigli su come rimuovere le macchie dal cashmere in alcuni dei casi più comuni.

  1. Macchie di olio o grasso: cercate di riassorbire la macchia con una salvietta di carta o con un panno morbido, evitando assolutamente di strofinare la macchia. Applicate poi un po' di bicarbonato di sodio e lasciate agire per circa 15-20 minuti. Infine, spazzolate delicatamente via il bicarbonato di sodio e lavate secondo le indicazioni che abbiamo indicato in precedenza.
  2. Macchie di vino: tamponate delicatamente la macchia con un panno morbido imbevuto di acqua tiepida e detergente delicato per la lana. Lasciate poi agire per alcuni minuti e risciacquate infine con acqua fredda.
  3. Macchie di caffè o tè: tamponate con delicatezza la macchia con un panno morbido imbevuto di acqua fredda e aceto bianco. Lasciate poi che l'aceto agisca per alcuni minuti e infine risciacquate con acqua fredda.
  4. Macchie di trucco: dopo aver tamponato delicatamente la macchia con un panno morbido imbevuto di acqua tiepida e detergente delicato per la lana, lasciate agire il detergente per alcuni minuti e terminate risciacquando con acqua fredda.
  5. Macchie di sudore: anche in questo caso tamponate delicatamente la macchia con un panno morbido imbevuto di acqua tiepida e aceto bianco. Lasciate poi agire per alcuni minuti e risciacquate infine con acqua fredda.

Speriamo, con questa breve guida, di avervi fornito le indicazioni di base per lavare il cashmere e conservarlo in modo corretto, anche nel caso dobbiate rimuovere le macchie dai vostri capi in cashmere.