Qual è la lunghezza ideale per una sciarpa da uomo?
Le mode corrono veloci ed i look cambiano di stagione in stagione. Succede così che un uomo, dimenticandosi i dettami dell’eleganza classica, possa andare in panico alle prese con una cravatta davanti allo specchio. Come si annoda? Qual è la lunghezza esatta?
Una situazione analoga si potrebbe creare nel tentativo di scegliere la sciarpa più idonea al proprio outfit. Ad esempio, sapresti dirmi qual è la lunghezza ideale per una sciarpa da uomo?
Non c’è da temere: l’Atelier della Sciarpa arriva in tuo soccorso. Nelle prossime righe osserveremo da vicino tutte le regole di stile e bon-ton riguardanti le misure di una sciarpa da uomo.
Quanto deve essere lunga una sciarpa da uomo?
Non esiste una regola scritta sulla lunghezza della sciarpa. La tradizione, tramandata di gentiluomo in gentiluomo, afferma che indicativamente la misura di una sciarpa invernale deve essere quanto l’apertura delle braccia. Hai presente i tifosi che ogni fine settimana affollano gli stadi mostrando fieri le loro sciarpe estendendo al massimo i propri arti superiori? Ecco, quella è la misura standard di una sciarpa da uomo!
Se volessimo fornire le misure esatte per una sciarpa da uomo potremmo affermare che la sua lunghezza si dovrebbe attestare tra i 165 e i 170 centimetri. Un’ altra regola di stile su come indossare una sciarpa larga da uomo ribadisce che i due lembi non devono mai superare l’altezza dell’ombelico.
E quanto dovrebbe essere invece larga una sciarpa da uomo? Anche in questo caso è possibile ricorrere ad un “test empirico”: la larghezza ideale è all’incirca una spanna della propria mano.
Ovviamente le misure indicate fin qui fanno riferimento ad una sciarpa invernale. Infatti, le misure delle sciarpe primaverili, così come i materiali utilizzati, variano a seconda della stagione.
Come si mette la sciarpa lunga?
Dopo aver certificato la lunghezza standard di una sciarpa da uomo resta da comprendere la cosa più importante, ovvero come indossarla. I nodi per le sciarpe da uomo a disposizione sono tantissimi. Analizziamo quelli più comuni e soprattutto impariamo a realizzarli.
Nodo alla francese
Et voilà il nodo per sciarpa probabilmente più diffuso al mondo. Stiamo parlando ovviamente del nodo alla francese! Rappresenta un vero e proprio emblema di stile ed è anche uno dei più semplici da eseguire. Come farlo?
È necessario piegare a metà la sciarpa in lunghezza, metterla intorno al collo e infilare il lato con i due lembi dentro la curvatura sul lato opposto. Attenzione però a non stringere troppo per evitare l’effetto “cappio al collo”!
La sciarpa è un accessorio, che oltre a proteggere dal freddo e dalle intemperie, entra in armonia con l’outfit esaltandolo con un delicato tocco di stile.
Nodo incrociato
“Altolocato” è l’aggettivo che si addice maggiormente al nodo incrociato. Anche se sta cadendo un po’ in disuso viene utilizzato sovente da politici e diplomatici durante cerimonie e serate eleganti. Tuttavia, è sempre bene sapere come realizzarlo: metti caso di essere invitato all’imminente incoronazione di King Charles?
Metti la sciarpa intorno al collo e sistema i lembi sotto i lati della giacca facendo incrociare le estremità all’altezza dei bottoni.
Giro
Se sei alla ricerca di un look casual e sbarazzino il nodo della sciarpa a giro è decisamente quello che fa al caso tuo. Basta fare uno o due giri intorno al collo a seconda della sciarpa. Il consiglio è però quello di applicarlo ad un tessuto leggero, uno su tutti il cachemire. Infatti, con la lana a maglie grosse si rischia un effetto “ciambellone” intorno al collo non troppo attraente dal punto di vista estetico.
Falso nodo
Passiamo ora ad i livelli “pro” dei nodi per sciarpa. Tra questi spicca indubbiamente il cosiddetto falso nodo, adatto a chi non vuole passare inosservato durante le situazioni formali. La sua realizzazione è leggermente più complessa rispetto alle varie tipologie viste fin qui.
È necessario mettere la sciarpa intorno al collo e dar vita ad un nodo piuttosto largo ad una delle due estremità. Una volta completato questo step bisogna prendere l’altra estremità ed infilarla all’interno del nodo appena creato. Infine, si regola la stretta.
Nodo Ascot rivisitato
Il nodo Ascot è un grande classico della “dolce vita” degli anni ’60. Attori del calibro di Clark Gable lo hanno reso celebre in tutto il mondo. Tuttavia, lo abbiamo sempre visto applicato al classico foulard. In questa particolare versione invece lo adatteremo alla lunghezza di una sciarpa da uomo invernale.
Avvolgi la sciarpa intorno al collo come se dovessi indossarlo con il nodo a giro visto nei paragrafi precedenti. Prendi poi un lembo, sovrapponilo ad un altro e fallo passare internamente nello spazio creato dell’incrocio dei lembi.
Qual è la lunghezza di una sciarpa primaverile?
Non molti lo sanno, ma la sciarpa è un accessorio che si sposa con tutte le stagioni. Le sciarpe primaverili hanno caratteristiche completamente differenti da quelle invernali, sia in termini di materiali, sia in termini di lunghezza.
I modelli più diffusi sono i foulard e le pashmine. I primi assumono le dimensioni di un fazzoletto quadrato di 90x90 centimetri, mentre le pashmine possono avere una lunghezza simile alle cugine invernali.
Nel caso dei foulard i nodi più diffusi sono l’ascot, la larga cravatta caratterizzata dai due lembi a punta, oppure il cache-col, la striscia di tessuto sfoderata legata intorno al collo ed abbinata ad una camicia aperta. Tornando invece alla pashmina è sempre più di tendenza indossarla con un semplice nodo a giro.
